L’origine dell’Isolotto

I fiorentini chiamarono “Isolotto” quella striscia di terra che l’Arno – frequenti le inondazioni sino alla costruzione dell’Argin Grosso –, circoscriveva a sud ovest della città, frontalmente al parco delle Cascine. Per lungo tempo desolata area rurale, l’attuale assetto dell’Isolotto prese forma nei piani urbanistici dell’Amministrazione Comunale del secondo dopoguerra[1] – sino al 1951 con la Giunta di Mario Fabiani, poi di La Pira, che si avvalsero dei finanziamenti della legge n. 43 del 28 febbraio 1949, cosiddetta “legge Fanfani”, legge proposta dal ministro del lavoro e previdenza sociale come «Piano di incremento di occupazione operaia» in opposizione al «Piano di Lavoro» della CGIL: inizialmente previsto in sette anni ma prorogato sino al 1963 – Gestione INA-Casa soppressa dall’istituzione della GESCAL,il «Piano Fanfani» vedrà subentrare alla gestione dell’edilizia popolare comunale istituito nel 1938, l’Istituto Nazionale delle Assicurazioni.

Dei quartieri Gestione INA-Casa, sul territorio nazionale, si ricordano il Tiburtino od il Tuscolano a Roma, il Villaggio San Marco a Mestre, Ponticelli a Napoli, Harrar a Milano: furono costruite case popolari per un totale che al 1956 contava oltre 147.000 nuovi alloggi. Il progetto dell’Isolotto presentato da Giovanni Astengo nel 1951, piano urbanistico di Sirio Pastorini, Mario Pellegrini e Francesco Tizzi, cui contribuirono altri architetti tra i quali Giovanni Michelucci, Giuseppe Vaccaro, Raffaello Fagnoni, divenne presto modello di una nuova edilizia popolare, predisponendo il territorio ad una urbanizzazione non intensiva, abitazioni immerse nel verde e fabbricati non più alti di 3 piani: ancora in fase di costruzione e sprovvisto dei servizi di prima necessità – dalle fognature alle scuole, nel pieno della politica popolare di La Pira che si impegnerà a renderlo “città satellite”,non solamente quartiere dormitorio, ma autosufficiente , il sindaco, presente il Cardinale Elia dalla Costa –, consegnerà le chiavi dei primi 1000 appartamenti il 6 novembre 1954.

Comunità Isolotto